Ed ora il tutto potrebbe finire in Procura. La lettera inviata ai dirigenti aziendali e di presidio che ha messo in luce la doppia attività che sarebbe svolta da alcune ditte di onoranze funebri del comprensorio, impegnate sia nel trasporto infermi che in quello funebre, potrebbe ora diventare anche un esposto. L’amministratore di un’anzienda del settore di Nocera Inferiore, firmatario della lettera-denuncia, avrebbe dato mandato ad un legale affinché venga presentato anche un esposto in Procura. E la vicenda potrebbe estendersi anche in altre città salernitane andando a toccare ulteriori ospedali del territorio. La missiva dello scorso giorno finita sulla scrivania dei vertici dell’Asl di Salerno parlava di un’attività che vedrebbe come fulcro l’ospedale di viale San Francesco. Si denunciava come due ditte di.onoranze funebri delle due Nocera avrebbero architettato un sistema per accaparrarsi il servizio di onoranze funebri dei deceduti all’Umberto I. Intanto l’Asl è decisa a far luce dopo la denuncia. Il direttore generale dell’azienda sanitaria salernitana, Antonio Giordano, ha dichiarato: «È evidente che terremo la situazione sotto controllo. Sicuramente si tratta di società distinte, ma nel caso dovessero esserci evidenze differenti trasmetteremo gli atti ad altri organi per procedere ai dovuti approfondimenti».