L’anno da poco passato è stato da record per l’inquinamento atmosferico. La qualità dell’aria a Nocera Inferiore si conferma pessima, con le soglie di PM 10 sforate per 62 giorni. Arriva da più parti la richiesta a non intervenire più in emergenza. A farlo è Legambiente, con Luana Mattiello del circolo Leonia, ma pure Emiddio ventre. «C’è la necessità di non aspettare il picco, ma di agire d’anticipo, semmai incentivando la mobilità alternativa», ha detto Mattiello. «Nocera vive una situazione orografica e del traffico molto particolare, probabilmente unica in Campania. Si deve intervenire già dopo i primi tre giorni di sforamento consecutivi», ha aggiunto Ventre. Aspetti su cui l’amministrazione sta già lavorando: «Per intervenire – ha dichiarato l’assessore all’ambiente Federico Piccolo – non aspetteremo nuovamente il superamento delle soglie. Stiamo programmando interventi strutturali. Deve essere una cosa programmata nel tempo».
Salvatore D’Angelo
