C’è il sole a Cava de Tirreni. Ma il cielo libero non racconta al meglio il grigio predominante sui volti dei cittadini di una intera città. C’è una cappa di paura nella valle metelliana, e anche di incredulità per tutto il contorno che si è creato sulla vicenda dell’assassinio di Nunzia Maiorano, la 41enne, ammazzata dal marito, il parrucchiere Salvatore Siani. E’ la giornata del lutto cittadino, deciso dal sindaco servalli, in concomitanza con i funerali della donna che si sono tenuti nella chiesa di san francesco al quale hanno preso parte tantissime persona. Una folla che ha voluto salutare la donna vittima di femminicidio. Soltanto qualche ora fa invece, nonostante il dolore per la scomparsa della sorella, Gianni Maiorano, il fratello di Nunzia, era stato ospite alla trasmissione Rai “I fatti vostri”. Ha raccontato di essere stato in ospedale a Nocera Inferiore per stare vicino al cognato e alla sorella, della quale però sapeva che stava bene. Ed invece era il contrario. Salvatore non è stato mai in pericolo di vita, mentre la povera Nunzia è morta per il tanto sangue perso dopo essere stata colpita da oltre quaranta coltellate. Gianni Maiorano ha raccontato che il cognato possedeva una pistola, ritrovata dai carabinieri poi carica nella cassaforte di casa, che la coppia non viveva da tempo una situazione instabile, complicata. Nonostante i tre figli, nonostante una vita apparentemente normale, seppur condizionata da una situazione economica non certo eccellente, tra Nunzia e Salvatore ormai non c’era più amore, anzi, i due vivevano praticamente da separati in casa. A Sant’Anna, la frazione di Cava de tirreni, scenario del macabro fatto di sangue, però molti erano a conoscenza di un rapporto ai limiti tra Nunzia e Salvatore. In particolare i familiari sapevano che tra loro non c’era più feeling da tempo. e intanto, domani dalle 18 da piazza amabile fino a piazza san francesco si muoverà il corteo organizzato da una serie di associazioni per dire no alla violenza sulle donne, una fiaccolata per ricordare nunzia. Parteciperanno anche gli studenti delle scuole di cava de tirreni. tutti con in mano una candela bianca per quello che sarà un momento di cordoglio, di raccoglimento silenzioso, rispettoso del dolore delle famiglie che stanno vivendo questi giorni drammatici.