L’ordinanza è pronta. Le prossime disposizioni antismog dell’amministrazione comunale di nocera inferiore saranno molto simili a quelle adottate durante il periodo delle festività natalizie. Dovrebbero andare in vigore a partire dal fine settimana di domenica 18 febbraio.
Con qualche accorgimento di cui il sindaco torquato aveva già parlato alla nostra emittente. Dopo il i giorni di festa per il carnevale, visto che con le varie manifestazioni organizzate ci saranno già alcune limitazioni al traffico veicolare, entreranno in vigore le nuove disposizioni per attutire il problema inquinamento dell’aria dovuto soprattutto agli scarichi di vetture, motocicli e automezzi vari. Grande attenzione sarà posta alle restrizioni per le vetture che non siano in linea con le normative europee, mentre è da valutare l’ipotesi delle targhe alterne. A preoccupare maggiormente il primo cittadino Torquato è il fatto che i dati della centralina dell’arpac posizionata in via solimena continuino a parlare di numeri molto elevati delle polveri sottili, benzene e diossido di azoto. Una miscela pericolosissima per la salute dei cittadini. i valori sono stati sforati già in svariate occasioni, tanto da indurre Torquato a chiudere il traffico veicolare in alcune zone della città nei giorni natalizi e a predisporre, insieme al comandante della polizia municipale contaldi, alcuni cambiamenti su sensi unici in aree molto trafficate, come quella in uscita dal rione Cicalesi. Tornando ai dati Arpac, c’è da evidenziare che a causa di attività tecniche per il passaggio ad un nuovo gestore di connessione internet, non c’è stata la segnalazione dei dati della giornata di ieri della centralina posizionata a nocera inferiore, ma neanche per quella di cava de tirreni. anche perché il problema, come si è più volte sottolineato, non riguarda solo nocera inferiore e le altre città dell’Agro, a Cava la centralina situata in prossimità dello stadio e quindi dell’uscita autostradale ha evidenziato lo sforamento dei livelli delle polveri sottili, così come i dati di Salerno fanno preoccupare gli ambientalisti, pronti a scendere in campo per chiedere maggiori interventi da parte delle amministrazioni comunali . L’aria che respiriamo è sempre più impregnati di agenti chimici dannosi per la salute. Bisogna fare in fretta e prendere provvedimenti.