L’Amministrazione Torquato decide per il piano colore sulle facciate degli edifici del centro storico. Approvata in Giunta, su proposta dell’Assessore ai Servizi di Manutenzione e Cura della Città Architetto Annarita Pagliara la “Tavolozza Cromatica”.
A seguito di indicazione dell’Assessore ai Servizi di Manutenzione e Cura della Città, arch. Annarita Pagliara e del Dirigente del Settore Territorio e Ambiente, il Servizio Ufficio di Piano ha redatto la “Tavolozza Cromatica” che è stata approvata ieri 28 febbraio con delibera di Giunta Comunale n.80.
Questo strumento sarà utilizzato per gli interventi sulle facciate degli edifici nel centro storico, così come previsto dagli art. 72 e 73 del vigente Regolamento Urbanistico Edilizio Comunale (RUEC).
La necessità di fornire questo utile strumento operativo comporta l’esigenza di definire una Tavolozza Cromatica per gli interventi che interessano gli edifici del centro storico. Con questo provvedimento, l’Amministrazione si è dotata di una tavolozza cromatica nella quale indentificare con nomi caratteristici i colori e/o le gamme consentite, prescrivere particolari tecniche, vietare quelle incompatibili con il contesto o con le caratteristiche architettoniche dell’edificio. Negli interventi di rifacimento della tinteggiatura o di nuova costruzione, i colori della Tavolozza Cromatica, essendo il risultato di una campionatura rappresentativa del territorio di Nocera Inferiore, rappresentano un’utile indicazione progettuale, unitamente alla coloritura esistente che presenti caratteristiche tradizionali. La scelta del colore all’interno della Tavolozza dovrà attenersi ai seguenti criteri: caratteristiche stilistiche dell’edificio; caratteristiche del contesto urbano e ambientale. La coloritura delle facciate dei nuovi edifici e di quelli esistenti dovrà essere eseguita secondo le indicazioni dell’Ufficio Tecnico sulla base di campionature di colore. Per quanto riguarda i materiali e le finiture, nell’ambito dei tessuti storici, gli interventi edilizi dovranno utilizzare materiali analoghi o simili a quelli tipici della tradizione edilizia locale. Presso l’Ufficio di Piano del Comune è depositata una dettagliata relazione tecnica dove sono descritti tutti i particolari del provvedimento. A breve sarà pubblicata anche sul sito dell’Ente.