Continua l’attività preventiva a livello nazionale dei Reparti Carabinieri Tutela Agroalimentare con ispezioni finalizzate al contrasto delle frodi perpetrate nei Ristoranti Etnici. I militari hanno controllato 33 ristoranti, sequestrando:
· a Varese, circa 203 kg di pasta fresca varie priva della documentazione attestante la provenienza dei prodotti, 1 persona per frode in commercio;
· a Torino e Milano, venivano rinvenuti ingenti quantitativi di prodotti alimentari con etichetta scaduta;
· a Roma, 350 kg di pesce, molluschi, carne e paste varie privi di etichettatura e della documentazione attestante la provenienza dei prodotti;
· a Napoli e Avellino, 175 kg di prodotti ittici, carne e pasta privi di rintracciabilità.
Nel corso dell’ attività venivano denunciate 6 persone in provincia di Venezia e Padova per frode in commercio (art.515c.p.), poiché somministravano alimenti congelati per freschi (prodotti ittici, carnei e di gastronomia varia)dichiarandoli falsamente di provenienza italiana.
Venivano contestate sanzioni per circa 20.000 euro.
L’indefessa attività preventiva dell’Arma a salvaguardia della sicurezza degli italiani e del comparto ristorativo, finalizzata a garantire l’immissione sul mercato di cibi sicuri e genuini, ha portato negli ultimi due mesi al sequestro di oltre 13 quintali di alimenti pronti ad essere serviti sulle tavole degli avventori e sanzioni per oltre 35.000 euro.