Nel Cilento, in provincia di Salerno, testa a testa tra i candidati alla Camera del Movimento 5 Stelle e il Centro-Destra, ma il grande sconfitto è Franco Alfieri, il "sindaco delle fritture". A meno di un centinaio di seggi da scrutinare nel Collegio uninominale di Agropoli, infatti, il candidato del Partito Democratico, balzato all’onore delle cronache tempo fa per le parole del governatore della Campania De Luca che lo invitava a offrire fritture di pesce, è già fuori dai giochi. Alfieri è al momento terzo, con una percentuale di voti che si aggira intorno al 27 per cento. Una batosta assolutamente inaspettata, tanto che l’ex sindaco di Agropoli, superfavorito per la vittoria finale, ha deciso di lasciare il comitato elettorale allestito per la kermesse elettorale intorno alle sei. Lotta all’ultimo voto, invece, per la candidata del Centro-Destra, Marzia Ferraioli, attualmente al 33 per cento, e la candidata grillina Alessia D’Alessandro, che al momento si assesta intorno al 31%.