"Ho chiesto nella mia qualità di consigliere comunale del Movimento 5 stelle modifiche al Piano comunale triennale di prevenzione della corruzione, dando seguito all’avviso pubblicato sul sito internet del Comune di Nocera Inferiore in cui si invitavano i consiglieri comunali a presentare osservazioni o proposte di modifica al piano di prevenzione della corruzione", lo scrive in una nota il consigliere comunale del Movimento 5 Stelle di Nocera, Vincenzo Spinelli. "Tale piano – ha aggiunto – è un atto previsto dalla normativa anticorruzione, la cui adozione è obbligatoria per i Comuni.
Tuttavia il piano comunale di prevenzione della corruzione non deve essere visto solo come un qualcosa che è imposto dalla legge e, quindi, come una sorta di compitino obbligatorio da svolgere a casa, ma piuttosto come un atto importantissimo che può debellare e prevenire il dilagante fenomeno della corruzione all’interno degli uffici pubblici italiani, con la conseguenza che lo stesso merita necessariamente di essere arricchito e perfezionato di volta in volta tenendo conto del contributo altrui compreso di quello dei consiglieri comunali.
Infatti leggendo l’attuale piano di prevenzione della corruzione del Comune di Nocera Inferiore mi sono reso conto che il rischio della corruzione finiva per essere un concetto per lo più astratto.
Ho notato, difatti, che pur procedendosi ad un ripartizione delle aree operative interne al Comune di Nocera Inferiore in base alle direttive Anac, tuttavia nelle suddette aree non vi era nessuna valutazione concreta del rischio in basso, medio, alto o altissimo. Peraltro nella mia proposta di modifica ho individuato ulteriori aree interne e ho attribuito concretamente a ciascuna di esse il livello del rischio di corruzione in basso, medio, alto, altissimo: ad esempio l’area di aggiudicazione dei contratti pubblici non può non avere un rischio di corruzione “altissimo” in base al concetto di comune esperienza.
Nelle mie osservazioni, inoltre, ho tenuto conto anche di una recente legge voluta dal Movimento 5 stelle, che mira a proteggere il dipendente che denuncia ad un suo superiore possibili fenomeni corruttivi (legge whistleblowing).
Difatti l’attuale piano di prevenzione della corruzione pur individuando nel Dirigente Generale il Responsabile della Corruzione, tuttavia non ha ancora previsto l’istituzione di una mail diretta con cui il dipendente comunale possa segnalare direttamente ed in maniera anonima al Responsabile della Corruzione possibili fenomeni corruttivi di cui sia venuto a conoscenza.
Mi auguro che queste mie proposte possano essere accolte nell’interesse di tutti i cittadini e che l’attuale piano di prevenzione della corruzione del Comune di Nocera Inferiore possa essere arricchito e migliorato".