A conclusione di indagini coordinate dalla Dda della Procura di Napoli, personale del Centro Operativo Dia sta eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di due fratelli originari di Aversa –  di 43 e 48 anni anni, il primo residente in Romania, imprenditori – ritenuti appartenenti al clan dei casalesi e, in particolare, alla fazione di Michele Zagaria. Gli arrestati sono indiziati del reato di partecipazione ad associazione per delinquere di tipo mafioso. Le indagini su N.I., arrestato a Pitesti, hanno consentito di individuare un imponente patrimonio societario ed immobiliare in Romania, tra imprese di costruzione, centri benessere, varie centinaia di appartamenti già ultimati o in costruzione. Secondo gli elementi di prova raccolti nel corso delle investigazioni avrebbero, altresì, avuto un ruolo strategico e fiduciario nella gestione di una fase della latitanza di Michele Zagaria.

Il  capo centro della Dia di Napoli Giuseppe Linares durante la conferenza stampa nella Procura di Napoli sull'operazione che ha portato all'arresto di numerose persone  legate al clan dei casalesi per  presunti appalti truccati indetti dall' Azienda Sanitaria Sant'Anna e San Sebastiano di Caserta, 21 gennaio 2015. ANSA / CIRO FUSCO 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply