Nella nottata odierna si presentavano presso l’Ufficio Denunce della Questura di Salerno i genitori di due ragazze salernitane, rispettivamente di 15 e 16 anni, per denunciare l’allontanamento delle proprie figlie minorenni. Gli stessi raccontavano che nonavevano notizie delle ragazze dal pomeriggio di mercoledì allorquando le stesse avevano lasciato le abitazioni per una passeggiata senza fare più rientro. Esponevano, inoltre, che non vi era stato nessun litigio in famiglia e che le ragazze non avevano mai avuto atteggiamenti simili in passato, descrivendole come due adolescenti tranquille e studiose. Immediatamente allertati, gli agenti della Sezione Volanti della Questura di Salerno si attivavano per ricostruire il quadro di relazioni delle due adolescenti scomparse e, dopo una serie di attività investigative, anche con l’ausilio di moderni apparati per la geolocalizzazione delle utenze cellulari, all’alba di stamane ritrovavano le due giovaniinfreddolite e spossate per la lunga notte passata fuori casa in una piazza di Solofra (AV), dove erano giunte utilizzando dapprima un autobus e successivamente il treno. Gli operanti, provvedevano a rifocillare le due minori e a condurle presso la sede della Questura di Salerno, dove erano ad attenderle i familiari visibilmente sollevati dal loro ritrovamento. Dai primi accertamenti si appurava che la causa dell’allontanamento era da attribuire alle vicissitudini sentimentali di una delle due ragazze con un giovane, anch’egli minorenne, originario della zona di Solofra.