Oltre 100 militari della Guardia di Finanza di Caserta stanno eseguendo 11 misure cautelari (7 custodie in carcere e 4 ai domiciliari) emesse dal gip di Napoli nei confronti di presunti affiliati al clan camorristico Belforte e di imprenditori collusi operanti nel settore delle gestione delle slot machine, apparecchi che avrebbero piazzato in numerosi locali pubblici grazie al sostegno della cosca. I reati contestati a vario titolo sono l’estorsione, l’intestazione fittizia di beni, l’illecita concorrenza con violenza e minaccia, tutti reati aggravati dall’aver agevolato il clan. L’indagine è stata coordinata dalla Dda di Napoli.