Si parla di terrorismo ai Venerdì d’Autore della Pro Loco di Sant’Egidio del Monte Albino venerdì 11 maggio con Simone Di Meo, che presenta il suo: “ Ho scelto di andare a vivere all’inferno. Confessioni di un terrorista dell’Isis”. Appuntamento alle ore 20.00 nella biblioteca civica Ferdinando Ferrajoli in via Pulcinella, con uno sconvolgente libro inchiesta, scritto da un giornalista di razza che per passione e professione ha puntato i fari su argomenti scomodi, dalla camorra al terrorismo, svelandone i segreti può oscuri. Nella sua opera, Di Meo esplora laparabola di un giovane affiliato del Califfato islamico, dai campi di calcio ai campi di concentramento dell’Is. Bechir è un giocatore della serie A tunisina che decide di arruolarsi nell’Isis e combattere per la Giusta Causa del Califfo Al Baghdadi. Prenderà parte a missioni segrete in Libia per conto dello Stato Islamico e diventerà uno dei combattenti più famosi e temuti di Raqqa. Il protagonista svela in diretta il lato oscurodell’organizzazione terroristica più potente al mondo: l’orrore delle decapitazioni, gli stupri di guerra e gli attentati dei kamikaze. Ma anche i segreti inconfessabili, la corruzione, il traffico di droga, la macchina della propaganda sui social e i piani del Califfato per invadere l’Europa e piegarla alla Sharia.
Un libro d’inchiesta forte, senza retorica, così come forte, scomodo e pungente è l’altro volume-inchiesta che Di Meo ha pubblicato e che è in libreria come “ Ho scelto di andare a vivere all’inferno. Confessioni di un terrorista dell’Isis”, il “Gotham City” che apre gli occhi su un mondo mai esplorato finora: la camorra dei bambini che senza pietà escono per fare “stese” in pieno giorno.
Simone di Meo, giornalista e scrittore, vive e lavora a Napoli. Collabora con il settimanale «Panorama», il quotidiano «Il Giornale» e con «Il Sole 24 Ore». È autore di diversi libri tra i quali L’impero della camorra(Newton Compton, 2014),Soldatessa del Califfato (2015),Napoli in cronaca nera (scritto con Giuseppe Iannini) e Gotham City(Piemme, 2017).
La presidente della Pro Loco Angelina De Rosa dichiara: “Due venerdì fa avevamo parlato di quello che è accaduto con i talebani con Afghanistan, Diario di un Medico di Rino Pauciulo. Ora parliamo dell’Isis con un giornalista che, sulla scorta delle sue inchieste attente può darci una chiave per capire meglio qualcosa di cui sentiamo parlare in continuazione ai telegiornali, spesso senza comprenderne del tutto la vera portata."
Dopo l’appuntamento con Simone di Meo, i Venerdì d’Autore proseguiranno il 18 maggio,squarciando il velo su uno dei più feroci eccidi dei nazifascisti: la strage di Niccioleta del 1944, con Redenta Formisano ed il suo “Prima che me ne scordi”.
Venerdì 25 maggio il giornalista olandeseMaarten Van Aalderen, corrispondente dall’Italia per il De Telegraaf, uno dei giornali più prestigiosi d’Olanda, presenta il suo “Talenti d’Italia”, viaggio attraverso le giovani eccellenze del Bel Paese.
La chiusura è per venerdì 1 giugno, conIsaia Sales che analizzerà come le mafie stiano scalando l’economia col volume “Le mafie nell’economia globale. Fra la legge dello Stato e le leggi di mercato”, scritto a quattro mani con Simona Melorio.