Sono entrati nel cimitero, sono entrati in sala mortuaria, hanno sfasciato la bara ed hanno letteralmente buttato all’aria il corpo di un uomo che avrebbe dovuto essere seppellito. Emergono dettagli allucinanti dai raid di questa notte al cimitero di Sarno. Non sarebbe stato rubato nulla. E’ stato solo forzato il cancelletto di una cappella. Indagini in corso per capire se l’azione fosse mirata. Il corpo profanato è quello di un avvocato. “Profanare una salma è l’atto più ferino che possa essere fatto. Solidarietà alla famiglia. Una società che perde il culto per i morti fa passi indietro come civiltà. L’essere civile e migliorare parte dalle piccole cose. Il senso del dovere soggettivo è la vera, nuova rivoluzione. E tornerà di moda. Intanto, sono esterrefatto. Spero che le forze dell’ordine assicurino questi animali alla giustizia. Un gesto che offende una intera comunità”, queste le parole del vice sindaco Gaetano Ferrentino.