L’atmosfera giusta per una serata di preghiera e arte. Il Palazzo vescovile di Nocera Inferiore si è ben prestato all’iniziativa “Maggio: una sera, un cortile, una preghiera, un canto”. L’appuntamento, voluto dal vescovo, Monsignor Giuseppe Giudice, si è tenuto ieri sera, al chiaro di luna.
L’ultima domenica di maggio: occasione per chiudere in bellezza il mese dedicato a Maria; ritrovarsi per un momento di festa e condivisione; per ringraziare chi ha servito la Chiesa diocesana come vicario generale, Monsignor Giovanni Iaquinandi, e dare il benvenuto a Monsignor Vincenzo Leopoldo nell’ufficio di delegato ad omnia.
La serata è stata scandita dalla musica del trio Canticum Cordis, dai versi di Ungaretti, Negri e del Sommo poeta Dante Alighieri, dalla preghiera mariana del Santo Rosario.
Il Palazzo vescovile ha aperto le sue porte in una serata che sapeva già di estate e le persone hanno gradito.