Christian Giordano amava il calcio. Lo scorso 17 marzo, dopo quattro anni di lotta, si è spento a soli 21 anni. Ed è calcando il terreno di gioco che si è voluto ricordarlo. Tutto è nato da un’idea di un’amica di famiglia, Elena Sorrentino. Da lì l’associazione Fratellanza SS. Annunziata, con il suo presidente Ciro Grimaldi, si è subito attivata. E ieri, allo stadio comunale “Sessa” di Castel San Giorgio, erano in tanti. Un quadrangolare di calcio con il solo obiettivo di ricordare un loro amico, un loro fratello, un loro compagno di squadra. Tutto sotto gli occhi, emozionati, di mamma Giovanna, papà Carmine e della sorella Miriam. In campo il fratello, Luca. Come lui tutti i cugini di Christian. “Sono senza parole”, ha detto con la voce spezzata la madre del giovane. E quanta emozione quando, tutti in insieme, si sono diretti ai piedi degli spalti per porre un cesto di fiori ai piedi dello striscione raffigurante il volto del loro Christian. Presenti anche componenti delle amministrazioni comunali di Castel San Giorgio, dove Christian è cresciuto e viveva, ma anche di Roccapiemonte, comune di origine di alcuni familiari. Erano in panchina, tra i familiari di Christian, per dare loro sostegno e coraggio. VIDEO NEL TG

 

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