Una lettera al ministro dello Sviluppo economico e del Lavoro per accendere i riflettori sulla vertenza degli addetti alla logistica e alla sanificazione negli ospedali e nelle strutture dell’Asl Salerno. Gli operatori esausti da anni di battaglie sindacali e appalti fantasiosi chiedono l’aiuto di Luigi Di Maio. “Ciao ministro – così si apre la missiva di un operatore in servizio all’Umberto I di Nocera Inferiore – le volevo chiedere una mano per noi della cooperativa logistica e sanificazione. Sono quasi quattro anni che mentre lavoravamo con una azienda ci hanno diviso in due aziende”. È questo il punto della discordia: lo spacchettamento che comporta “mezza giornata di lavoro con una società e mezza con un’altra, quindi, due divise, due contratti, due buste paga, due cud”. “Non sopportiamo più questo sistema che ci ha scombussolato”, scrive l’operatore che chiede al vicepremier di dargli una “mano per aggiustare questa situazione insostenibile”. Una condizione che vede sulla graticola 800 persone, è questo il numero degli addetti impiegati in tutta l’Asl. Una speranza era arrivata dal nuovo appalto indetto dall’azienda di via Nizza. L’Asl Salerno puntava a unificare i servizi, ma il Tar ha annullato il bando dopo il ricorso presentato e vinto dalla L.A.M.P.E.R. F.M. s.r.l.. Un ricorso per tutelare la partecipazione delle piccole e medie imprese alle gare di grandi dimensioni, è questo lo spirito che ha spinto l’impresa a impugnare il bando dell’Asl Salerno per l’affidamento del servizio integrato di pulizia e ausiliarato nelle strutture sanitarie e amministrative del territorio salernitano. I giudici amministrativi hanno valutato fondato nel merito l’azione della L.A.M.P.E.R. perché «gli appalti pubblici debbono risultare adeguati a facilitare la partecipazione delle imprese, anche medie e piccole, alle gare e che, a tali fini, è sostanzialmente imposto il ricorso allo strumento della suddivisione in lotti». Motivazioni che hanno spinto all’annullamento del bando per l’affidamento del «servizio integrato di pulizia, sanificazione, disinfezione, ausiliariato, logistica e supporto alle attività sanitarie per l’Asl Salerno». Il bando del valore di oltre 145 milioni di euro era stato pubblicato in Gazzetta ufficiale lo scorso 9 febbraio.
Salvatore D’Angelo