Visita del commissario dell’Asl Salerno, Mario Iervolino, all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Il massimo dirigente dell’azienda di via Nizza, oggi pomeriggio in viale San Francesco, ha parlato di lavori di ristrutturazione, personale carente e del servizio di emodinamica. Grazie ad una «convenzione con l’ospedale Cardarelli» di Napoli è stata scongiurata la chiusura notturna dell’emodinamica. Nei giorni scorsi si è temuto davvero il peggio, con il ridimensionamento di un’attività salvavita. Rassicurazioni erano arrivate dai dirigenti ospedalieri, poi è arrivata la pronuncia definitiva. Accompagnato dal direttore sanitario Alfonso Giordano, il commissario ha visitato i cantieri aperti e fatto un punto sul personale in ferie. Con l’ultimazione di alcuni lavori, la condizione lavorativa e assistenziale dovrebbe migliorare. Il primo obiettivo è aprire, dopo un anno di chiusura e restyling, la rianimazione. Iervolino ha detto: «La rianimazione è quasi del tutto ultimata. La prossima settimana arriveranno gli arredi e poi ci saranno i collaudi delle attrezzature. Entro settembre provvederemo all’apertura». Buone notizie anche per la nuova medicina generale, dove i tempi di ultimazione sono più brevi, ma probabilmente si attenderà un’unica occasione per inaugurarle. Rispetto alla carenza di personale, il commissario Iervolino ha spiegato quali sono i fronti su cui si sta lavorando. Il primo riguarda la mobilità di 130 infermieri: sono state inviate le raccomandate, ma devono essere le aziende dove sono incardinati a dover dare il nulla osta. Le lungaggini dipenderebbero, insomma, dal mancato via libera. Contemporaneamente si sta lavorando al reperimento di risorse da impiegare a tempo determinato per otto mesi. Infine la scorsa settimana è stata fatta una delibera per l’assunzione di venti operatori socio sanitari.
Salvatore D’Angelo