Micai per la porta, Anderson in difesa, Kalombo a centrocampo, Jallow in attacco. La salernitana sta cercando di chiudere queste trattative di mercato per farsi trovare praticamente al completo per il debutto in Coppa Italia contro i dilettanti del rezzato che hanno battuto il Renate. Il tecnico Colantuono potrebbe avere i due ex del Bari, il portiere in orbita Parma, il difensore invece sarà ingaggiato dalla Lazio, mentre Kalombo, un esterno, arriva dalla Casertana e Jallow invece dal Cesena via Chievo. Insomma, con questi 4 elementi, i granata dovrebbero essere quasi al completo detto che manca ancora qualcosina in particolar modo per il centro della mediana.

In Serie C si muoverà nelle prossime ore con alcuni colpi in entrata la Paganese del diesse Accardi e del tecnico Fusco. In ballo operazioni che i dirigenti vogliono che restino top secret visto che sono giorni in cui tutte le compagini provano a rinforzarsi in quanto si avvicinano i primi impegni ufficiali. Una punta, un centrocampista e un difensore, queste le esigenze del club azzurrostellato che sta cercando anche di ottenere l’ok per il rinnovo del prestito di Cernigoi. E mentre Vanacore e Maggio, che pure avevano fatto bene in questa prima parte di preparazione, sono stati bocciati e mandati via dal ritiro di Chianciano, ci sono alcuni giovani della Berretti che hanno mercato in Serie D. Le buone prestazioni delle formazioni giovanili della Paganese nella passata stagione non sono passate inosservate, ed infatti il Casarano avrebbe ottenuto l’ok per il prestito dei difensori Carrano e Pecorella.

Passiamo alla questione ripescaggi. La Cavese è pronta ad essere accolta in terza serie. Con lei soltanto l’Imolese e la Juventus B, cioè la seconda squadra dei bianconeri, unica società di Serie A ad aver risposto al progetto delle “seconde squadre” in Serie C. Cavese dunque con il fiato sospeso, anche se il ritorno tra i professionisti appare veramente una formalità. Vedremo cosa succederà nelle prossime ore, intanto a Sturno la squadra affidata a Giacomo Modica continua a lavorare senza soste.

E passiamo alla Nocerina. Mentre molti degli ex calciatori rossoneri si stanno accasando, la formazione molossa che verrà è tutta da costruire. Il responsabile societario Bruno Iovino sta lavorando in grande silenzio, c’è la necessità di non farsi trovare impreparati da un punto di vista tecnico anche se rimane prioritaria la situazione legata alla costruzione del gruppo societario. Insomma, Iovino sta lavorando su due fronti e senza un attimo di respiro. Giovedì potrebbe esserci un incontro pubblico, forse una conferenza stampa, per chiarire definitivamente la situazione e, probabilmente, comunicare l’ingresso di nuovi soci in dirigenza.

Giuseppe della Morte

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