Stanno vivendo ore di preoccupazione le famiglie di sei ragazzi di Nocera Inferiore in vacanza a Zante, in Grecia. Sono stati praticamente sequestrati e minacciati dal titolare di un noleggio di quad, la moto a quattro ruote per escursioni fuoristrada. Il motivo? Aver danneggiato il mezzo. Il quad, infatti, si era ribaltato provocando anche il lieve ferimento del ragazzo che era alla guida. I giovani, secondo quanto hanno raccontato ai genitori, sarebbero stati chiusi in una stanza. “Non tornerete in Italia se non ci date 1. 400 euro. Sappiamo dove vivete”. I ragazzi, tutti appena diciottenni, si sono impauriti ed hanno dato fondo ai soldi che avevano con loro per la tanto agognata gita in Grecia, premio per la maturità da poco conseguita. Consegnati soldi, sono stati liberati. Impauriti e al verde. Hanno immediatamente chiamato i genitori in Italia. Che a loro volta hanno chiesto aiuto alla polizia del commissariato di Nocera e al consolato greco in Italia. Questa mattina i genitori hanno ricaricato le carte di credito dei figli che ora potranno rientrare a casa. I sei ragazzi erano in Grecia da lunedì scorso. L’incidente si è verificato il giorno successivo su una spiaggia dell’isola di Zante. Antonio, il ragazzo che si è ferito ad una gamba, sta bene. Ed ha inviato alla mamma la foto per confermarle che non doveva preoccuparsi eccessivamente. Ma ha pesato molto la paura vissuta quando sono stati minacciati. Ai ragazzi di Nocera è andata bene. Nelle ultime ore, infatti, una giovane coppia di italiani, anche loro in vacanza in Grecia, sono morti mentre viaggiavano sul quad bike che avevano noleggiato per una gita sulle strade di Rodi. Il mezzo si è scontrato frontalmente con un pick up proveniente in senso opposto. Per gli italiani non c’è stato nulla da fare.