"Ho letto le esternazioni di Peppe Grassi, neo leghista, ed ho capito che, in un turbine di confusione e ignoranza, la calura gioca brutti scherzi", lo scrive Paolo De Maio, capogruppo del Pd a Nocera Inferiore. "Nel solito gomitolo di allusioni e sospetti, confonde e omette. – aggiunge – Confonde il ruolo di gestione della Società, che non è del Sindaco, con quella di indirizzo. Parla di bancomat e casseforti con affermazioni tanto leggere quanto sballate e infondate. Immagina che il sindaco possa prendere decisioni padronali; una cosa che non sta né in cielo né in terra. Come ad esempio
la scelta dell’Amministratore della società, che è avvenuta con una pubblica selezione ed una graduatoria di una commissione. E così è stato anche per i dirigenti comunali del settore, che, peraltro, non sono sempre i soliti, come afferma, ma nuovi. Ignora (in mala fede) che il sindaco abbia già anticipato una formale richiesta di chiarimenti per le attività di verifica sulla selezione degli stagionali di agosto. Ignora il lavoro che l’Amministrazione svolge quotidianamente sulla questione rifiuti, senza per per questo mettere i manifesti.
In fondo Grassi sono anni che parla ….parla ….parla e continuamente cambia partito, alla continua, inutile ricerca di protagonismo".