Sarà il caldo, ma anche le polemiche politiche legate alla questione Multiservizi diventano roventi. E’ botta e risposta tra Lega e Partito Democratico. Fulcro centrale, la Multiservizi. Prima le parole del sindaco Manlio Torquato, poi le repliche. “Sono profondamente insoddisfatto per la mancanza di risposte in termini di pulizia e di gestione dei rifiuti sia da parte della Nocera Multiservizi sia del servizio ecologia del Comune, aveva detto il primo cittadino. “Premesso – aveva aggiunto – che i problemi che si stanno manifestando in città sono dovuti alla gestione dei siti di stoccaggio, sia la società partecipata sia gli uffici comunali erano stati ampiamente avvisati dell’emergenza rifiuti ma ad oggi non hanno ancora ripulito la città”. E Torquato aveva anche spiegato che “L’amministrazione, se la situazione dovesse perdurare in questi termini, si riserva di adottare ogni determinazione, sia nei confronti della società partecipata, verso la quale paghiamo regolarmente i canoni, sia nei confronti degli uffici comunali”. Il coordinatore cittadino della Lega Giuseppe Grassi, dice, in una lunga nota, dice: " Non è possibile accettare che il sindaco Torquato, socio unico della Nocera Multiservizi, critichi pubblicamente l’operato dell’amministratore da lui stesso nominato qualche mese fa: è come dire la mano destra non sa cosa fa la sinistra, ma insieme aprono la cassaforte". "Se gli uffici non funzionano, perché si premiano sempre gli stessi attori? se la governance della Nocera Multivervizi non funziona perché non si rimuove l’amministratore?, se ci sono responsabili perché non si prendono provvedimenti?”, chiede Grassi. Ed arriva prontamente la replica di Paolo De Maio, capogruppo del Pd a Nocera Inferiore. Riferendosi a Grassi dice: “Confonde il ruolo di gestione della Società, che non è del Sindaco, con quella di indirizzo”. “Immagina – aggiunge – che il sindaco possa prendere decisioni padronali; una cosa che non sta né in cielo né in terra. Come ad esempio la scelta dell’Amministratore della società, che è avvenuta con una pubblica selezione ed una graduatoria di una commissione. E così è stato anche per i dirigenti comunali del settore, che, peraltro, non sono sempre i soliti, come afferma, ma nuovi. Ignora (in mala fede) che il sindaco abbia già anticipato una formale richiesta di chiarimenti per le attività di verifica sulla selezione degli stagionali di agosto. Ignora il lavoro che l’Amministrazione svolge quotidianamente sulla questione rifiuti, senza per questo mettere i manifesti”. “Il sindaco – dice invece il consigliere comunale Pasquale D’Acunzi – ha la possibilità e la responsabilità di trovare una soluzione essendo la Multiservizi una società del comune”.