“Uniamoci in un’unica grande preghiera, giornata tristissima per tutti noi torresi”, sono le parole del sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba. Il riferimento è ai quattro ragazzi torresi di cui da ieri non si avevano più notizie. Erano in viaggio, in auto, verso Nizza, e si sono trovati a transitare sul ponte di Genova proprio al momento del crollo. Da ieri mattina non si avevano più notizie e si era temuto il peggio. Il sindaco era rimasto tutta la notte in contatto con l’unità di crisi. Poi la tragica notizia. Non si ferma intanto il conto delle vittime provocate del crollo del ponte Morandi: nel corso della notte, secondo gli ultimi dati forniti dalla Prefettura, il bilancio è salito a 37 morti, di cui 5 non identificati. Tra loro anche un bambino di 8 anni e due adolescenti di 12 e 13 anni.

Fonte tvcity.it

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