Mancano ancora molti mesi alle elezioni comunali di Pagani, ma se nel centro sinistra si predilige il low profile, con un silenzio anche abbastanza inusuale a dire il vero, nel centro destra non mancano proposizione e posizioni, con botta e risposta che fanno presagire ad uno scontro più che ad un confronto. A meno che non si trovi una linea davvero comune, convergente per tutti e su tutto. Dopo quello di Annarosa Sessa di Noi con l’Italia che fa capo al consigliere regionale Alberico Gambino, ex Sindaco e deus ex machina del movimento in zona, è giunto il comunicato congiunto di Lega – Forza Italia e Fratelli d’Italia, monco proprio di Noi con l’Italia. Una nota nella quale si parla di lavoro per la ricerca di un candidato Sindaco unitario.
“Sono giorni in cui la politica paganese è in grande fibrillazione.
Si avvicina la data delle prossime elezioni amministrative e, come da tradizione, escono i primi nomi dei papabili candidati a Sindaco”, scrivono i rappresentanti dei tre partiti.
“Nel rispetto di tali persone restiamo in silenzio e non ci permettiamo di lanciare in un unico grande calderone una pletora di soggettia cui si fa credere di essere candidati a Sindaco un giorno, e ad altri il giorno dopo.
Non è questo il nostro metodo che prevede una discussione seria e condivisa perché seria è la decisione che va a prendersi” sottolineano ancora nella nota le tre componenti del centro destra.
Chi dovrà guidare la città non può uscire da una roulette russa: un giorno si lancia un nome il giorno dopo ne diventano 4 nelle mani di prestigiatori che dimostrano di non avere rispetto per gli stessi candidati e per la città.
Il nostro percorso sarà "PARTITICO" e darà priorità nella scelta ad una donna o ad un uomo di tale espressione.
Tutte le altre espressioni di partecipazione politica sono gradite e ascoltate ma, con tutto il rispetto per i nomi in circolazione, all’interno dei movimenti partitici che compongono il centro destra non mancano figure di qualità in grado di guidare una più ampia coalizione, pur tuttavia ritenendo i nomi in circolazione di altrettanto valore. Dunque la scelta sarà fatta con obiettività e serenità tenendo presente l’esclusivo interesse della comunità”. Scommettete che nel centro destra non sarà questo l’ultimo tassello della già infuocata campagna elettorale paganese? Giuseppe della Morte