Il peggioramento dell’emergenza rifiuti a Nocera Inferiore potrebbe ripercuotersi sui cittadini. A sancirlo la delibera di giunta 277 del 9 agosto, pubblicata all’albo pretorio il 21 agosto. Il governo del sindaco Manlio Torquato ha autorizzato il dirigente del settore territorio e ambiente, Antonio Fontanella, a intraprendere iniziative straordinarie di smaltimento per “fronteggiare l’emergenza rifiuti conseguente al rallentamento o mancati conferimenti di rifiuti indifferenziati all’impianto Tmb di Battipaglia”.
Insomma, in caso di blocco all’impianto provinciale ci si potrà rivolgere a strutture private che però non garantiranno lo stesso trattamento economico.
Nella delibera si mette in conto per il conferimento un delta differenziale di 101 euro a tonnellata. Si potrebbe passare, nel caso si adottasse la disposizione deliberata dalla giunta, dal pagamento di 149 euro a tonnellata a ben 250 euro. Infatti, l’unica società che si è detta disponibile ad accogliere la richiesta nocerina, a questo prezzo, è di Eboli, mentre il sito provinciale di Napoli e altre nove ditte del settore non hanno dato riscontro all’appello nocerino. Un vero e proprio salasso che graverà sulle spalle dei nocerini che potrebbero essere chiamati a pagare un ruolo supplementare. Nulla è definito perché finora, nonostante i grossi disagi, non si è mai conferito ad un impianto diverso da quello battipagliese gestito da Eco Ambiente che nelle ultime settimane ha comunque ribadito la “grave emergenza rifiuti attualmente esistente in provincia di Salerno”.
La giunta ha posto come linea di discrimine 165 tonnellate settimanali, oltre le quali il dirigente Fontanella potrà ritenersi autorizzato ad adottare i necessari interventi straordinari per lo smaltimento, raccolta e trasporto dei rifiuti indifferenziati.
Salvatore D’Angelo