I lavori alla scuola Settembrini, eseguiti grazie ad un finanziamento di 2 milioni di euro, in parte stanziati dal Ministero dell’Istruzione, consentiranno di riqualificare la palestra e numerosi spazi, oltre a realizzare un tetto giardino che sarà coltivato a custodito dai bambini. Da alcuni mesi, però, sta creando malumori tra i genitori dei piccoli alunni delle Elementari a Nocera Superiore ed in particolare quelli della Marco Polo. Dopo l’incontro del 7 Agosto scorso, proprio alla marco polo, conclusosi con un nulla di fatto, un nuovo incontro tra l’Amministrazione ed i dirigenti scolastici, assente la sola dirigente del II Circolo, ha trovato una soluzione che però fa storcere il muso ai genitori degli alunni del plesso di Via roma. L’incontro presso la casa comunale ha trovato questa soluzione: le classi I e le sezioni Infanzia della scuola Settembrini saranno sistemate alla scuola Marco Polo; le classe II e III saranno dislocate al primo piano del Centro Polivalente di via Russo (nelle aule del Centro Minori); le classi IV e V saranno ubicate nella Scuola Media F.Pascoli che ospiterà anche gli uffici di Segreteria e Dirigenza. Le sezioni Primaria ed Infanzia della scuola Marco Polo saranno, invece, temporaneamente ubicate nelle aule disponibili già individuate nel vicino plesso San Giovanni Bosco. A seguito di questa disposizione, il Comitato dei genitori del plesso Marco Polo, hanno stilato un comunicato dove fanno il punto della situazione e spiegano il loro punto di vista. Il Comitato Genitori “Plesso Marco Polo” è stato informato che gli alunni della loro scuola saranno dislocati presso altra sede, il plesso San Giovanni Bosco, per poter lasciare libera fruizione del Plesso Marco Polo alla comunità educativa proveniente dal I Circolo Didattico. Si resta basiti di fronte all’assenza della Dirigenza Scolastica del II Circolo che ha “omesso” di esprimersi in merito a qualsiasi chiarimento richiesto. Il Comitato Genitori “Plesso Marco Polo”, ravvisa una scarsa se non totale mancanza di attenzione nei confronti delle esigenze educative dei propri figli. Gli alunni della Marco Polo necessitano di spazi per la didattica differenziata, in quanto forzati in due pluriclassi, I° – V° e II° – IV°. Alla fine del comunicato, il comitato dei genitori si chiede che non venga risolto il disagio di una comunità arrecando danno ad un’altra solo perché meno numerosa ma che al più presto, gli organi di vigilanza preposti, valutino e intervengano sull’operato e le scelte operate da Istituzione Comunale e Dirigenza del II° Circolo.
Carmine Torino