L’inciucio. In chiave stavolta tutta paganese. Tentativi di avvelenare il clima politico in una fase delicata come quella attuale in cui potrebbe decidersi il futuro della città. Conversazioni o stralci di queste, manomesse e commentate ad arte per incrinare rapporti e dialogo. E’ quello che sarebbe avvenuto nelle ultime ore ai danni del tavolo del centro destra e della Lega di Salvini. Ma la segreteria provinciale non ci sta e alza il muro alle illazioni o pettegolezzi e riconosce in Luigi Amendola il portavoce cittadino senza se e senza ma. “E’ lui che siede a pieno titolo al tavolo politico del centro destra che sta lavorando al programma al progetto ed all’individuazione di una candidatura unitaria del centro destra vale a dire scelta da forza italia, Udc, lega Salvini e fratelli d’italia”. Delineato l’identikit del candidato a sindaco, espressione del territorio ,con una conoscenza a 360 gradi del territorio. Una candidatura ed un progetto che in un primo step toccherà ai partiti per poi passare ad un’apertura alla cosiddetta società civile ed ai civici con i quali sarà aperto ogni ragionamento anche di sintesi su progetti e candidati. Questa la sintesi raggiunta. Al bando ogni fuga in avanti che pur c’è stata fino ad ora, come nel caso delle candidature degli avvocati Lello de Prisco e Carlo De Martino. Nessun veto dunque per nessuno ma giochi aperti per tutti. Fermo restando che potrebbe essere il tavolo provinciale se non quello regionale a stabilire i criteri di scelta delle candidature. L’impressione è che il partito di Salvini voglia lasciare agli eventuali alleati le candidature dei sindaci per avocare a se’ quella del governatore della Campania. Intanto nel gioco delle parti, fratelli d’italia ha già rivendicato la candidatura del sindaco di i nocera sup. con il nome di Giuseppe Fabbricatore , fedelissimo del leader Cirielli. A pagani il sindaco, in virtu’ di questo, potrebbe toccare al partito di Berlusconi. Ma di questo si discuterà in autunno.