Il candidato del Partito Democratico alla presidenza della provincia di Salerno è Vincenzo Napoli. La scelta sembra ormai definita anche alla luce del via libera ottenuto dalle amministrazioni legate ai democratici dell’Agro nocerino sarnese. Ieri il segretario provinciale del partito, Vincenzo Luciano, ha incontrato i sindaci interessati, tra cui anche Manlio Torquato, ricevendo il via libera. Ieri mattina, però, era circolato di nuovo il nome del sindaco di Cava dè Tirreni, Vincenzo Servalli. Tra l’altro, a margine della conferenza dei servizi che si è tenuta nel municipio metelliano, Torquato aveva detto che se Servalli non smentiva il suo interessamento alla candidatura, lo avrebbe appoggiato perché è un’ottima persona. La risposta di Servalli ha poi sciolto ogni dubbio. “Il Sindaco Torquato – ha detto – è una persona affettuosa ed ha proposto questa candidatura per la stima che ha per me non per una valutazione politica generale. Il compito di proporre il candidato presidente – ha continuato Servalli – spetta al segretario provinciale del Partito Democratico”. Essendo infatti elezioni squisitamente “politiche” che non prevedono cioè alcuna consultazione popolare, come è successo con Canfora, sono proprio i partiti a fare i nomi. “Essendo di vecchia scuola – conclude poi Servalli – nella vecchia politica si veniva chiamati esattamente come è capitato a me quando sono stato segretario cittadino, poi consigliere, assessore ed ora sindaco”. Nel dibattito è intervenuto il consigliere comunale Pasquale D’Acunzi che ha commentato: ottima la risposta di Servalli. E’ una lezione di politica”.
Nello Ferrigno
