Salvati i reparti che rischiavano di essere chiusi, in particolari quelli di alta specializzazione ed eccellenza, e ottenuto un ulteriore stanziamento di personale.
Sono i due impegni strappati al presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che stamattina ha ricevuto a Napoli i sindaci di Pagani e Nocera Superiore, mentre quello di Nocera Inferiore ha disertato in polemica il vertice convocato d’urgenza.
Insieme a Giovanni Maria Cuofano e Salvatore Bottone, davanti alla scrivania del governatore c’erano il commissario dell’Asl Salerno Mario Iervolino, il consigliere regionale Franco Picarone, i capigruppo Pd in consiglio comunale a Nocera Inferiore, Paolo De Maio, e Nocera Superiore, Bartolo Pagano.
L’esito della riunione partenopea sarŕ comunicato domani mattina ai sindacati riuniti nella sala Colella dell’ospedale Umberto I. Un’assemblea, alla quale dovrebbe partecipare il commissario Iervolino, che si annuncia infuocata per le varie posizioni sul tavolo.
I partecipanti all’incontro di oggi porteranno le rassicurazioni di De Luca sulla stabilitŕ dei reparti dell’Umberto I, annunciando un’infusione di personale per circa 180 unitŕ.
Il presidente ha ribadito gli impegni in agenda per l’Andrea Tortora: 25 milioni di euro per il polo oncologico di Pagani. Inoltre, ha aggiunto, che se il governo centrale sbloccherŕ un surplus di fondi per la sanitŕ campana, grosse risorse saranno destinate all’Umberto I.
Salvatore D’Angelo
