Sta prendendo sempre più piede in Campania quella che sembra lo scherzo del momento, travestirsi come l’antagonista del film horror “The Ring” Samara Morgan e terrorizzare i passanti. Ieri sera a Pagani un gruppo di giovani ha incrociato una ragazza travestita dal noto personaggio cinematografico nell’area del parco urbano nei pressi della Scuola Media Criscuolo. Da li il tam tam generale partito su whatsapp: la notizia è rimbalzata di messaggio in messaggio, scatenando nella serata una vera e propria caccia alla ragazza, che è subito scappata dopo che alcuni dei ragazzi hanno cominciato a lanciarle dei sassi. Sul posto anche le forze dell’ordine perché i giovani avrebbero affermato che la ragazza fosse armata di coltello. Di quest’ultima però neanche l’ombra. Di casi nel genere se ne stanno registrando sempre di più nel Sud Italia. Prima a Catania, poi in provincia di Napoli, da Marano ad Afragola, dove lo scorso 28 agosto nel Rione Salicelle la Samara di turno è stata aggredita da alcune persone che non hanno gradito la “passerella”. Ed è questo un altro aspetto che fa riflettere. Episodi del genere finisco molto sempre con l’aggressione ed il linciaggio. Nel napoletano ai due avvistamenti registrati sono partite ronde di motorini con ragazzi pronti a difendersi anche con oggetti contundenti. Quella di spaventare le persone di notte è una pratica diffusa anche in America: spesso sul web si trovano delle vere e proprie candid camera eseguite a discapito di ignari passanti. Lo scenario è lo stesso: il personaggio scelto, Samara Morgan è una tenebrosa bambina dalla pelle diafana ed i lunghi capelli scuri che manifesta insoliti poteri paranormali, in grado di trasmettere, con la propria mente, immagini allucinanti a persone e ad imprimerle sulle pellicole. Un costume facile da replicare, con una lunga veste bianca, capelli lunghi che coprono il volto ed un luogo isolato o poco illuminato. Ed uno smartphone sempre pronto a riprendere. C’è chi afferma sia la nuova challenge del momento, ovvero una sfida che rimpalla dai giovani che postano la performance su youtube.  Una trovata che sta facendo proseliti, ma che rischia anche di diventare pericolosa vista la possibilità che scateni episodi violenti nei riguardi delle autrici dello scherzo.

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply