Nel primo pomeriggio di oggi un crollo ha interessato buona parte delle Cartiere della Famiglia Amorino invadendo l’alveo del fiume Reginna Minor. Si sta approntando l’ordinanza che verrà immediatamente notificata ai proprietari per la pronta messa in sicurezza dell’intero edificio e lo sgombro immediato del materiale dall’alveo del fiume. La messa in sicurezza dell’intero edificio comportera circa una settimana di lavoro per cui la strada carrabile per Villamena rimarrà chiusa per motivi di sicurezza. Una riflessione sull’abbandono dei vecchi edifici va fatta e mai come in questo caso gli studi avviati dall’Amministrazione Comunale di Minori in stretta sinergia con L’ Autorita di Bacino Distrettuale dell’Appenino Meridionale sono di vitale importanza per dare forza e vigore ad imprenditori che vogliono investire e riqualificare importanti immobili nel nostro territorio. Fanno sapere da palazzo di città. Sulla vicenda è intervenuto anche Agostino Ingenito, presidente abbac e componente Wwf Costiera Amalfitana: “In
#costieramalfitana crollano esempi della nostra antica cultura manifatturiera della
#carta. Qui (Foto) il crollo stamattina dell’ex cartiera
#Amorino di
#Minori ma luoghi simili ed abbandonati sono tanti, incastonati tra valloni ed insenature . Una politica illuminata seria avrebbe potuto valorizzare questi ex siti artigianali e che rappresentano il sacrificio di secoli e generazioni che erano riusciti a combinare l’ingegno con l’utilizzo di risorse naturali
La Costiera Amalfitana è stata destinataria di ingenti risorse soprattutto per il dissesto idrogeologico ma sono tanti i cantieri mai partiti. I progetti spesso fermi nei cassetti dei Comuni e degli enti che non riescono a governare i procedimenti burocratici limitandosi al tradizionale lamento e richiesta poi urgente di interventi di protezione civile nei tanti casi di smottamenti e frane aumentate negli ultimi anni anche per i tanti incendi boschivi. Cosa deve succedere ancora perché gli enti locali mettano da parte la logica di campanile ed agiscano in sinergia per mettere in sicurezza il territorio? A che punto sono le progettazioni e le stazioni appaltanti per l’avvio dei lavori?”.