“Se la città sente la necessità di appellarsi al sindaco perché le convocazioni vaccinali sono sbagliate, se i vaccini arrivano in ritardo, se i volontari arrivano un’ora prima e i preposti un’ora dopo gli orari di convocazione, il quadro è più che chiaro di chi sono le responsabilità.
Onore ai volontari”, così il sindaco di Pagani Lello De Prisco interviene sulla questione “caos vaccini”. “Ribadisco un concetto – aggiunge – i punti vaccinali sono di competenza Asl e non di altri. Se sbagli le convocazioni, posso mandare anche l’ esercito, cosa che pure ho fatto, ma la gente si accalca sempre. Se sono responsabile di una struttura, sono il primo ad entrare e l’ultimo ad uscire, come faccio io al comune, dove esco dopo aver spento io stesso le luci”.