A Nocera Inferiore i vigili del fuoco allertati da un passante hanno tentato di salvare quattro gattini che erano stati gettati nel Torrente , a via Pucci, all’interno di una busta. Erano quattro ma solo uno solo e’ stato salvato.
Qualcuno li aveva gettati nel fiume. Ma non prima di averli anche chiusi in un sacchetto di plastica.
Purtroppo, al momento del salvataggio, dei piccolini tre erano giŕ privi di vita.
A sollevare la polemica sulla mancanza di telecamere di sorveglianza a Nocera Inferiore e’ l’ avvocato Anna Panariti, che si occupa del tutoraggio di alcune colonie feline sul territorio.
“Inutile parlare del disgusto, dell’indignazione e dell’orrore che proviamo al pensiero che qualcuno possa aver fatto qualcosa di simile. Preferiamo invece concentrarci sulla necessitŕ che questa cittŕ venga dotata di videocamere di sorveglianza, che nel caso specifico avrebbero condotto all’identificazione , quindi alla punizione, dell’autore di questo gesto insano e crudele.
Non e’ la prima volta che accade un fatto simile, perché nel Torrente sono stati rinvenuti oltre che rifiuti urbani, anche in altre occasioni, in passato cuccioli di animali.
Non si puo’ tollerare che l’ autore di questo reato resti indenne da condanne e possa cosě ripetere per il futuro l’insano gesto.. Una citta’ civile necessita anche di un sistema di videosorveglianza con una sala di controllo la quale consente di monitorare il territorio e di intervenire sui reati che accadono sul nostro territorio. La sicurezza urbana č una nostra prioritŕ, sia per l’uomo che per gli animali .
Bisogna reprimere con determinazione alcuni comportamenti inqualificabili ed incomprensibili, ogni condotta che generi degrado e costituisca reato. Si chiede al Sindaco una maggiore attenzione in questa direzione. Qualche comune limitrifo ha giŕ adotatto sistema di sicurezza per la cittŕ, perchč a Nocera ancora nulla?”.
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