LE ULTIME DI CALCIOMERCATO.

Con l’arrivo di luglio apre ufficialmente il calciomercato con le società che seguiamo da più vicino pronte a rinforzare i rispettivi organici.

Cominciamo con il Napoli che è alla ricerca del sostituto di Kim passato al Bayern Monaco.

In cima alla lista dei desideri del duo De Laurentiis-Garcia c’è Giorgio Scalvini, centrale difensivo 20enne dell’Atalanta. La dea però chiede circa 40 milioni di euro per lasciarlo andare e per questo motivo che i campioni d’italiano stanno vagliando altre ipotesi quali Perr Schuurs del Torino e Kevin Danso del Lens. Nelle prossime settimane si capirà di più su dove i partenopei affonderanno il colpo.

In Serie D chi sembra pronta a regalare i primi colpi di mercato ai tifosi è la Nocerina di mister Gianluca Esposito. Sarebbero in dirittura d’arrivo colpi di spessore quali Gianmarco Piccioni e Giuseppe Caccavallo provenienti rispettivamente dal Matera e dalla Gelbison. Quest’ultimo allenato la passata stagione proprio da Gianluca Esposito il quale sta lavorando in prima persona. Ma non solo in avanti, i molossi hanno praticamente chiuso altri due colpi: il centrale difensivo 28enne Tommaso Mazzei dell’Ostiamare e un altro ex Gelbison Francesco Citarella, classe 2003 figlio dell’ex presidente della Nocerina della terza promozione in Serie B Giovanni Citarella.

Intanto il dirigente sportivo Bruno Iovino ha comunicato che dopo settimane di trattative intense non è stato trovato l’accordo con il club molosso

Mio malgrado mi ritrovo a comunicare che non si è giunti ad un accordo per la prossima stagione sportiva” – dichaira Iovino – “L’affetto che mi lega a Nocera prescinde dalle proprietà. La mia porta è sempre stata aperta ogni volta che sono stato contattato da dirigenti rossoneri.

In questa occasione, più di altre in cui il mio nome è stato accostato alla Nocerina, ho avuto il sentore che potessi ritornare al San Francesco.

Purtroppo tutto il lavoro portato avanti nell’ultimo mese è stato vanificato dalle scelte degli attuali soci della Nocerina, che, dopo essersi impegnati come me nelle trattative con continui incontri, hanno preferito virare in altra direzione, non potendomi garantire le condizioni minime di lavoro che avevo richiesto.

Proprio per affetto verso la Nocerina ho comunque prestato la mia professionalità e attivato i miei contatti per aiutare la squadra, anche senza un incarico ufficiale.

Da presidente della commissione sport, cultura e spettacolo del comune di Mercogliano sono riuscito a trovare la sede del prossimo ritiro della Nocerina.