Le attività per bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni, partite già ad inizio agosto, saranno presentate ufficialmente alle famiglie ed alla città domani alle 17.00.
Il servizio, attivato dal Piano di Zona in sinergia con il Comune di Castel San Giorgio, si svolge presso i locali di Villa Calvanese.
«Già dal primo agosto alcuni locali di Villa Calvanese hanno ospitato le attività del nostro centro per minori, servizio sul quale, insieme al Piano di Zona e con l’assessore alle Politiche Sociali Antonia Alfano, abbiamo investito energie e risorse per poter dare una risposta qualificata a tante famiglie del nostro territorio – ha dichiarato il sindaco Paola Lanzara-.
Venerdì pomeriggio, terminata l’estate e ad anno scolastico iniziato, presentiamo ufficialmente tutte le attività per i minori che il Centro offrirà» – ha aggiunto Paola Lanzara.
Il Centro Diurno Polifunzionale prevede servizi ludici, educativi e di socializzazione per bambini e ragazzi dai 3 ai 16 anni.
«Nel periodo estivo, per venire ulteriormente incontro alle esigenze delle famiglie, le attività si sono svolte di mattina, mentre, con l’avvio dell’anno scolastico, l’orario sarà pomeridiano, dalle 15.30 alle 19.30.
Sarà garantito, se richiesto, anche il servizio di trasporto.
La nostra Villa Calvanese, dopo l’avvio del Centro Anziani offre, dunque, anche attività per i nostri ragazzi,confermandosi luogo di cultura e di aggregazione» – ha concluso il primo cittadino di Castel San Giorgio.
Il Centro assicurerà molteplici attività per garantire ai partecipanti e alle loro famiglie una serie di servizi volti a contribuire allo sviluppo psico-fisico.
Innanzitutto saranno assucurate attività di consolidamento didattico,
attività laboratoriali, musica e teatro,
attività sportive, uscite sul territorio per scoprire le risorse naturali, artistiche e culturali di Castel San Giorgio e dei comuni limitrofi.
Previste anche attività per le famiglie: saranno creati appositi spazi di incontro e confronto con e tra i genitori, famiglie ed educatori per conoscere e comprendere meglio bambini e ragazzi, per rafforzare la relazione genitori-figli e per elaborare interventi socio educativi mirati.