L’aeroporto costa d’amalfi stenta a decollare, ma l’europarlamentare Lucia Vuolo č determinata a fare tutto il possibile per garantire il suo successo. Nelle sue dichiarazioni, Vuolo esprime la sua frustrazione per la lentezza nel realizzare i collegamenti indispensabili per lo scalo aeroportuale.
“Mi sono battuta in Europa ed ho vinto dando la possibilitŕ al Costa d’Amalfi di essere tra gli hub aeroportuali finanziabili, ma senza viabilitŕ e collegamenti a supporto sarŕ molto difficile, anche per il nostro Governo, poter confermare l’interesse nazionale” ha dichiarato l’esponente del parlamento europeo. Tuttavia, Vuolo si dispiace nel constatare che questa opportunitŕ di crescita per le comunitŕ locali si stia trasformando in un campo di battaglia. Affinché l’aeroporto di Salerno riceva il riconoscimento nelle Reti transeuropee dei trasporti, č necessario soddisfare tre parametri fondamentali: il volume del traffico merci e passeggeri, la distanza dall’aeroporto di Napoli e l’accesso all’aeroporto di Salerno. In questo momento, l’accesso all’aeroporto č il vero problema che bisogna risolvere. Un esempio su tutti, ricorda Vuolo, riguarda le ipotesi di varianti e sottovarianti dell’Aversana, uscite e sottopassi di ogni genere, versioni giunte da destra e da sinistra, quasi come se a prevalere dovesse essere il nome di chi l’ha sparata piů grossa Lo scalo avrŕ il suo primo volo nel luglio 2024 e impiegherŕ altri tre anni per raggiungere la piena operativitŕ. Secondo l’europarlamentare, la strada SP 417 deve essere potenziata per far fronte al grande flusso di viaggiatori previsto all’aeroporto. Il Costa d’Amalfi rappresenta la piů grande opportunitŕ di crescita socio-economica che la Campania, la Basilicata e l’area nord della Calabria abbiano mai avuto. Insomma le potenzialitŕ ci sono, ma sarŕ molto difficile per il governo nazionale confermare l’interesse per questo progetto. Č necessario quindi lavorare tutti insieme per garantire il successo dell’infrastruttura e permettere alla Costa d’Amalfi di raggiungere il suo pieno potenziale economico e sociale.