Una tanica di benzina lasciata davanti ai cancelli di una ditta che opera nel campo dell’edilizia e degli appalti pubblici. L’inquietante segnale di probabile matrice intimidatoria stamane scoperto dal titolare dell’impresa che ha immediatamente allertato le forze dell’ordine. Sul posto gli agenti del commissariato di polizia nocerino diretto dal vicequestore Aniello Ingenito che hanno avviato le indagini tentando di ricostruire la vicenda e la storia dell’azienda nocerina che ha sede a nocera superiore. Si tratta di un’impresa edile impegnata in opere pubbliche e destinatari di diversi appalti pubblici soprattutto specializzata in lavori di somma urgenza per rischio idrogeologico, non soltanto operante nell’agro nocerino sarnese ma anche sulla provincia salernitana e napoletana. Gli inquirenti stanno tentando di ricostruire eventuali interessi o appetiti in un campo delicato. L’azienda in questione č dottata di strumentazioni ed apparecchiature che in pochi pare possano vantare ed č per questo che č molto attiva sul fronte delle opere commissionate dagli enti locali, comuni in primis ma non solo. Le indagini dei poliziotti del commissariato nocerino sono volte a comprendere il movente eventuale del gesto, se possa trattarsi di un ‘azione mirata all’attivitŕ imprenditoriale o alla sfera personale o familiare.
Un’attivitŕ fino ad ora sembra mai stata nel mirino. Bisognerŕ poi individuare la provenienza degli autori del gesto, chi ha lasciato quella tanica davanti ai cancelli dell’azienda e perchč . Non si esclude che chi ha agito possa provenire dal napoletano e non sia espressione del territorio ed abbia potuto agire ai fini dell’intimidazione o a fini estorsivi. Serrato il lavoro degli inquirenti in queste ore intenzionati a fare luce in tempi brevi sull’accaduto e dare una risposta rapida ad eventuali iniziative criminali.
