Con le ultime dichiarazioni in merito alla sentenza del TAR il Sindaco, avv. De Maio, ha perso un‘altra occasione per stare in silenzio.
Evidentemente la vicenda della social card non gli ha insegnato nulla: “piů parla e piů fa danni”.
Invece di rispettare una sentenza che dichiara la delibera di CC illegittima imponendone l’annullamento, con motivazioni da noi, per altro, giŕ preannunciate durante il dibattito consiliare, il Sindaco si avventura a dichiarare – Lui – il “non piů interesse della Casa di Cura Angrisani all’ampliamento”. Non si capisce, allora, perché la stessa societŕ abbia presentato ricorso al TAR!
Il Sindaco, inoltre, nella Sua nota stampa si limita a riportare una parte della difesa presentata del Comune (come emerge dagli atti del giudizio) che i giudici non hanno preso in considerazione, annullando il provvedimento per violazione di legge e, contrariamente a quanto affermato dal Sindaco, avv. De Maio, hanno scandito a chiare lettere che, a causa dell’illegittima condotta amministrativa, la Casa di Cura Angrisani “non ha potuto chiarire la propria posizione circa la permanenza dell’interesse all’ampliamento della struttura socio sanitaria”.
Noi al Suo posto saremmo, invece, molto preoccupati per il cospicuo risarcimento al quale l’Ente sarŕ quasi sicuramente condannato a favore della Casa di Cura Angrisani.
Un’ennesima dimostrazione di inadeguatezza del Sindaco, che, se si liberasse della sua protervia e arroganza, trarrebbe vantaggio da qualche suggerimento dell’opposizione e farebbe meno danni alla collettivitŕ.
Nocera Inferiore 23.11.2023
Pasquale D’Acunzi
Giovanni D’Alessandro
Rosa Giordano
Antonio Iannello
Giuseppe Odoroso
Antonio Romano