L’intensificazione dei controlli in tema di contrasto alle frodi commerciali e alla contraffazione di indicazioni
geografiche protette, operata dal Comando Provinciale della Guardia di Finanza di Napoli in occasione delle
festivitŕ natalizie ha portato alla scoperta di oltre 2 quintali di pasta recante la mendace Indicazione Geografica
Protetta “Pasta di Gragnano”.
I Finanzieri del Gruppo Torre Annunziata, a seguito di una preliminare attivitŕ info-investigativa volta
all’individuazione e alla disarticolazione in Italia e all’estero della catena logistica, organizzativa e strutturale
delle filiere illecite, hanno individuato un noto pastificio facente parte del “Consorzio di Tutela della Pasta di
Gragnano IGP” dedito al commercio di pasta recante la falsa Indicazione Geografica Protetta “Pasta di
Gragnano”.
L’attivitŕ ha permesso di appurare come la societŕ ispezionata acquistava grandi quantitativi di pasta sfusa
principalmente da un pastificio industriale sito nel comune di Boscoreale. Il prodotto veniva poi confezionato e
etichettato come “Pasta di Gragnano”, in violazione di quanto sancito dal disciplinare di produzione emanato dal
Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali, che prevede che l’intero ciclo di produzione e
confezionamento debba avvenire all’interno del territorio del Comune di Gragnano.
L’attenta analisi di contesto condotta dalla Compagnia Castellammare di Stabia ha consentito di portare alla luce
una frode in commercio perpetrata mediante l’illecito utilizzo della denominazione “Pasta di Gragnano” e la
contraffazione del marchio I.G.P., che contraddistinguono il celebre prodotto culinario e che ha contribuito in
modo determinante alla crescita della fama del comune Gragnano, ormai riconosciuto in tutto il mondo come la
“Cittŕ della Pasta”.
Presso il noto pastificio gragnanese sono stati rinvenuti oltre 400 pacchi di pasta contraffatta all’interno di
apposite confezioni natalizie pronte per la vendita in occasione delle festivitŕ, che avrebbero fruttato sul mercato
illeciti profitti per oltre 1.200 euro. Nel corso del controllo č stata rilevata l’assenza delle tradizionali trafile in
bronzo necessarie alla produzione di alcuni formati di pasta unitamente a molteplici e ingiustificate discordanze
tra le schede di produzione rinvenute nei laboratori e i lotti di pasta stoccati nel magazzino aziendale. Gli
elementi indiziari sono stati poi corroborati dai numerosi documenti di acquisto di prodotto giŕ lavorato da altri
pastifici siti al di fuori del territorio gragnanese.
Referente: Capitano Nicola Caliandro; Contatti: 3287775931
Il rappresentante legale della societŕ č stato segnalato alla Procura della Repubblica per i reati di “Frode
nell’esercizio del commercio” e di “Contraffazione di indicazioni geografiche o denominazioni di origine dei
prodotti agroalimentari”.
Le confezioni di pasta contraffatte sono state sottoposte a sequestro in attesa dei necessari accertamenti tecnici, al
termine dei quali sarŕ valutata la possibilitŕ di devolverle in beneficienza a favore di enti e strutture caritatevoli
nonché di procedere al ritiro dal mercato, anche e-commerce, e al successivo sequestro delle ulteriori confezioni
incriminate ancora in circolazione.
Il settore agroalimentare italiano č il primo settore manifatturiero in Italia ed č conosciuto in tutto il mondo
perché sinonimo di qualitŕ; in tal senso l’attivitŕ condotta testimonia la particolare attenzione che la Guardia di
Finanza presta al contrasto dei fenomeni di contraffazione delle “produzioni di qualitŕ registrata” grazie allo
sviluppo di quotidiani servizi finalizzati al controllo economico del territorio.
Combattere efficacemente la contraffazione significa salvaguardare il tessuto produttivo sano e le imprese
rispettose delle regole. In questo quadro, la vigilanza nel settore agroalimentare e della c.d. “Dop economy”
costituisce una salvaguardia dei simboli di eccellenza del nostro Paese e la Guardia di Finanza č in prima linea in
quest’attivitŕ, essendo in grado di colpire trasversalmente e globalmente tutti i fenomeni costituenti un concreto
ostacolo alla crescita e alla realizzazione di un merc