Presso l’ospedale di Nocera Inferiore è stato effettuato un prelievo di organi su D.R.G., una paziente di 67 anni originaria della provincia napoletana deceduta per emorragia cerebrale, dopo essere stata sottoposta ad intervento neurochirurgico, con il quale i sanitari avevano inutilmente tentato di strapparla alla morte.
Acquisito il consenso dei familiari, è iniziato l’accertamento di morte cerebrale da parte dell’apposita commissione formata dall’anestesista dr. Vincenzo Visciano, dal neurologo dr. Dario Coppeta, e dal dirigente medico di Direzione Sanitaria dr. Gaetano Aprea. Conclusosi il periodo di accertamento, che ha confermato la morte cerebrale della donatrice, sono iniziate le attività chirurgiche di prelievo degli organi: i due reni sono stati destinati ad un ospedale napoletano e ad un altro ospedale della Campania, il fegato ed il cuore sono stati trasportati presso il Policlinico di Bari, le cornee sono state affidate ad un ospedale napoletano.
Determinante, per la buona riuscita delle operazioni, è stata la perfetta sinergia fra le equipe chirurgiche, i laboratori e le tante figure professionale coinvolte nell’evento.
La Direzione Strategica manifesta alla famiglia della donatrice il proprio cordoglio per la grave perdita, unitamente alla gratitudine per la forza dimostrata in una circostanza così tragica, compiendo un gesto di amore e solidarietà di altissimo valore, che regala una speranza di vita ad altre persone in attesa di trapianto.