Non c’è davvero da distrarsi in questi giorni per i tifosi delle formazioni nostrane di Serie D. I colpi si susseguono uno dietro l’altro e tutte sperano di poter essere protagoniste visti gli investimenti che si stanno affrontando. Sarà una Serie D super, quella della prossima stagione, con numerose compagini campane vogliose di vincere. A cominciare dalla Nocerina che ha inserito un altro tassello importante in rosa. Si tratta dell’italo-maliano Boubacar Coulibaly, 23 anni, attaccante esterno che vanta già molte esperienze, tra cui quella con il Fano dell’anno scorso. Nativo di Torino, Coulibaly vanta già 134 presenze in D, quindi un giovane già adulto per la categoria. Con Addessi e Ferrari, con D’Agostino metronomo della fase organizzativa in prima linea, la Nocerina mette in rosa un talento che non vede l’ora di sbocciare definitivamente.
Per la Paganese ancora un pizzico di ritardo rispetto alle altre. Il direttore Accardi ha avviato molti contatti, una cosa sembra essere certa: la fascia di capitano andrà sul braccio di un paganese doc e cioè De Feo. Mercato comunque attivissimo. Esposito avrà Pinna, ma non solo, come ex Casalnuovo. La concorrenza sui prospetti più importanti è ovviamente ricca e quindi non è facile in un momento di riorganizzazione convincere i giocatori più in vista. Ma il patron Cardillo vuole una squadra forte e competitiva.
Parole queste ultime che riguardano anche la nuova Scafatese e la Sarnese del patron Pappacena che ha preso con il diesse Bolzan altri due giocatori di assoluto spessore: il fantasista Gaetano Mancino, ex Nocerina, l’anno scorso tra Gallipoli e Roma City e la punta Francesco Bonfiglio, 27 gol nelle ultime tre annate con Notaresco, S.Agata e Trapani.
Ad Angri continuano le trattative per l’arrivo di nuovi giocatori, dopo la chiusura anche per l’attaccante Antonio Messina, 24 anni, 13 gol l’anno scorso con il Gladiator. Intanto va detto e senza nessuna possibilità di asserire il contrario che la maglietta firmata Adidas dei grigiorossi è uno spettacolo allo stato puro. Un kit che sicuramente andrà a ruba e farà decollare il merchandising dell’Angri Calcio. La dirigenza guidata da Niutta ha fatto centro. Adesso parola al mercato e poi al campo.
Giuseppe Della Morte