Nuovi preoccupanti aspetti della movida violenta a Nocera Inferiore le risse nei weekend preoccupano la società civile. Sabato scorso una aggressione violenta per futili motivi . frattura del setto nasale per la vittima. I responsabili ripresi dalle telecamere di videosorveglianza. Le indagini delle forze dell’ordine portano all’individuazione degli autori. Si preannunciano pene esemplari. Assume aspetti sempre piu’ preoccupanti la violenza usata dai ragazzi, poco piu’ che adolescente che frequentano le piazze della movida a Nocera Inferiore un crescendo di episodi che lasciano sconcerto tra i residenti ma anche tra le forze dell’ordine. Motivi futili che non giustificherebbero neanche un alterco verbale figuriamoci il ricorso alle mani. Eppure le liti e le risse sono ormai all’ordine del giorno nei fine settimana, quando nelle vie del centro si concentra la gioventu’ di tutto l’agro ma non solo. Ragazzini che vorrebbero trascorrere serata di relax svago e spensieratezza si ritrovano coinvolti o spettatori di episodi inqualificabili. L’ultimo quello di sabato notte. Poco prima delle due, orario in cui le strade del centro sono ancora affollate di giovani, sabato sera parole di troppo volate per una vecchia ruggine si sono trasformate in motivo di scontro fisico e vera aggressione. Ad avere la peggio uno dei ragazzi coinvolti che ha riportato finanche la frattura del setto nasale. Ne è scattata la denuncia alle forze dell’ordine che anche grazie all’ausilio delle telecamere di videosorveglianza hanno identificato gli autori che ora rischiano grosso. Purtroppo solo uno dei tanti episodi violenti che si verificano nei fine settimana , di fronte ai quali qualche benpensante, animale della tastiera ritiene che sarebbe meglio tacere, non scrivere, non parlare non denunciare. Per fortuna in molti non la pensano cosi’ . ed è questo che fa la differenza di una città civile rispetto ad altre. Sono stati alcuni cittadini che domenica sera tornando a casa hanno intercettato una volante della polizia denunciando una lite violenta tra ragazzi e ragazze ma soprattutto nona vendo remore a parlare di una situazione che sta sfuggendo di mano, di una città che dopo le 23 diventa quasi terra di nessuno dove non c’è piu’ paura, riverenza neanche per gli uomini in divisa che pur sono presenti nei weekend proprio nelle zone della movida. Spesso episodi inquietanti si verificano a tarda ora approfittando del fine turno delle forze dell’ordine che presidiano il territorio. una situazione forse da fronteggiare sul piano istituzionale con maggiore incisivita’