Il sindacato Csa ha deciso di diffidare formalmente la Regione Campania dopo aver rilevato irregolarità nelle recenti modifiche ai profili professionali dei dipendenti della giunta regionale. Le modifiche sono state apportate senza consultare i rappresentanti sindacali, suscitando grande preoccupazione tra i lavoratori coinvolti.
Secondo il Csa, la Regione avrebbe cambiato d’ufficio e all’improvviso i profili di numerosi dipendenti, senza seguire le corrette procedure e senza informare adeguatamente i lavoratori. Teresa Genoino, segretaria aziendale del Csa per i lavoratori della giunta regionale, ha dichiarato: “Questa decisione ha colto tutti di sorpresa. Molti dipendenti hanno saputo della modifica del loro profilo solo tramite una mail, senza alcun preavviso. È un comportamento inaccettabile, soprattutto per un’amministrazione pubblica che dovrebbe agire in modo trasparente”, ha
 detto.Il sindacato ha raccolto diverse segnalazioni da parte dei dipendenti, preoccupati per la perdita di competenze e il rischio di demansionamento.
Per questo motivo, il Csa chiede alla Regione di annullare immediatamente il provvedimento e avviare un dialogo con le rappresentanze sindacali. “Abbiamo chiesto più volte un confronto – ha aggiunto la Genoino – ma finora la Regione Campania non ha risposto. Se non ci saranno sviluppi positivi, siamo pronti a ricorrere per vie legali per tutelare i diritti dei lavoratori”.
La questione è ora al vaglio del responsabile della Prevenzione della corruzione e della trasparenza, chiamato a verificare le irregolarità denunciate. Il Csa, con questa diffida, si fa portavoce delle istanze dei lavoratori, richiedendo maggiore trasparenza e rispetto delle regole.