Nei giorni 17, 18 e 19 prossimi l’Arcidiocesi Amalfi – Cava ospiterà i referenti dei Parchi culturali ecclesiali, provenienti da tutta Italia, per un Convegno particolarmente atteso.
I lavori si svolgeranno presso il Centro Pastorale Magliano e gli ospiti, nei tre giorni, avranno modo di visitare il ricco patrimonio culturale religioso della nostra Costiera, da Amalfi a Ravello, da Scala a Positano, ad Atrani. “Parco culturale ecclesiale” indica un “sistema territoriale che promuove, recupera e valorizza, attraverso una strategia coordinata, il patrimonio liturgico, storico, artistico, architettonico, museale, ricettivo, ludico, di una o più Diocesi”. Le finalità sono molteplici: “Dall’evangelizzazione alla promozione di un turismo religioso sostenibile e consapevole, legato allo sviluppo culturale, economico e sociale di un determinato territorio, fino al recupero delle forme di religiosità popolare consistenti in riti, tradizioni ed espressioni devozionali che sono parte integrante della cultura e dell’identità di una comunità”. La istituzione dei Parchi culturali ecclesiali ha, pertanto, inteso “porsi come sostegno concreto a quelle iniziative, proprie di una “Chiesa in uscita”, che testimoniano l’impegno per la crescita umana e sociale …finalizzate a creare opportunità di benessere individuale e collettivo, occupazione qualificata per i giovani e nuovi modelli di coesione”. La presenza dei predetti ospiti è un’occasione unica per il cammino, anche nel settore turistico religioso dell’Arcidiocesi Amalfi – Cava, guida da mons. Orazio Soricelli dal lontano settembre 2000.
Antonio De Caro
