Lo scambio di auguri e’ stata l’occasione per consegnare la Lettera di Natale 2024 e illustrare gli appuntamenti diocesani che segneranno il prossimo Giubileo della Speranza
Il Vescovo ha quindi elencato le chiese e le iniziative giubilari diocesane. Il primo appuntamento è per domenica 29 dicembre: alle 16.30 la statio nella parrocchia San Giuseppe di Nocera Inferiore e alle 17.30 la Santa Messa nella Cattedrale di San Prisco. Domenica 29 pomeriggio saranno sospese celebrazioni e attività pastorali in tutta la Diocesi.
Il Giubileo, le stelle e il Natale, le porte da aprire e quelle che vanno chiuse perché “lasciare l’uscio aperto non è segno di speranza, perché il male è accovacciato alla porta”. Monsignor Giuseppe Giudice ha incontrato la stampa locale per gli auguri natalizi. Un messaggio partito dalla Curia di Nocera Inferiore alla comunità delle città dell’agro. In merito al Giubileo ha fatto riferimento alle porte da attraversare o da chiudere: «Ci sono delle porte che bisogna chiudere subito: le porte verso il male. È giusto lasciare l’uscio aperto, ma ci sono delle cose, anche delle relazioni, che vanno chiuse prima che diventino tragedie». I segni di speranza, che il Papa ha indicato nella bolla di indizione del Giubileo. Diritto alla vita, stare accanto ai malati e ai poveri, l’attenzione ai detenuti, l’accompagnamento dei giovani. Il Vescovo di Nocera Inferiore-Sarno ha ricordato che «per noi la stella del mattino, che non conosce tramonto, è Cristo Signore». «La grande speranza è Cristo, senza questa grande speranza le altre piccole speranze impallidiscono», ha aggiunto monsignor Giudice.